Coronavirus: Vinitaly 2020 si farà. Veronafiere conferma le date, come ProWein

Mantovani (Veronafiere): “Siamo persuasi che l’emergenza rientrerà consentendoci di organizzare regolarmente la manifestazione, che rappresenta il traino per il vino italiano nel mondo”

Vinitaly 2020 si farà, nonostante l’allarme Coronavirus. Come confermato 6 giorni fa in esclusiva a WineMag.it da Messe Dusseldorf per Prowein 2020, Veronafiere ha confermato oggi le date della 54ª edizione di Vinitaly. La più importante fiera del vino italiano andrà in scena a Verona dal 19 al 22 aprile 2020.

La decisione, frutto anche di un’attenta analisi dei dati disponibili oltre che dell’ascolto delle posizioni degli stakeholder e del mercato – incluse le principali associazioni di settore –, è stata adottata oggi pomeriggio dal consiglio di amministrazione di Veronafiere.

Si tratta di una decisione concertata, inoltre, con il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia e con il sindaco di Verona, Federico Sboarina.

“Il mondo del vino italiano – sottolinea il direttore generale Giovanni Mantovani – già in passato ha dato un segnale positivo di svolta. Veronafiere è convinta che, anche in questa occasione, il settore potrà contribuire alla ripresa della nostra economia e a rilanciare un clima di fiducia nel Paese.

Veronafiere, nel mantenere alta l’attenzione, ha programmato in tempi brevi un incontro con i rappresentanti della filiera per attivare tutte le risorse e le azioni di incoming e promozione sui mercati internazionali.

“Siamo consapevoli – aggiunge Mantovani – delle difficoltà del momento e dell’immagine distorta dell’Italia percepita all’estero, ma siamo persuasi che l’emergenza rientrerà consentendoci di organizzare regolarmente la manifestazione, che rappresenta il traino per il vino italiano nel mondo”.

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